Protezione e parzializzazione di una casa

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Buon pomeriggio,

mi chiamo Fiorenzo e ti scrivo per chiederti un consiglio, poiché vorrei proteggere la mia abitazione tramite l’installazione di un impianto d’antifurto ma non sono molto pratico del settore. Ho un appartamento che si sviluppa su due livelli, è presente un con balcone abbastanza grande, quattro finestre, una porta blindata e due finestre da tetto nella zona mansarda. Ti premetto che non sono disposto a spendere una cifra troppo alta, ma al contempo mi piacerebbe dotarmi di un sistema di sicurezza che proteggesse me e la mia famiglia sia di giorno che di notte. Aspetto un tuo parere in merito per aiutarmi nella scelta, e nel frattempo ti ringrazio per l’attenzione e ti faccio i complimenti per il blog.

Saluti

Fiorenzo

Buon pomeriggio Fiorenzo,

ti ringrazio per i complimenti! Allora, da quanto leggo mi sembra di capire che la tua preoccupazione maggiore sia quella di essere al sicuro nel momento in cui sei all’interno dell’appartamento con la tua famiglia. Se ho capito bene ed è questa la tua priorità, ti consiglio di optare per un impianto d’antifurto in grado di proteggere il perimetro della dimora, e che ti consenta allo stesso tempo di parzializzare le zone quando ti trovi all’interno, anche tenendo le finestre aperte (in questo modo otterrai la possibilità di attivare l’impianto d’allarme in modalità notte quando sei in casa, lasciandoti la possibilità di muoverti liberamente all’interno e proteggendo la zona esterna). Ti rassicuro subito dicendoti che non hai bisogno di chissà quali componenti per acquisire la parzializzazione, in quanto una buona centralina d’allarme, sia wireless che filare, offre senza problemi questo tipo di opportunità.

Per ciò che concerne la protezione dell’appartamento ti dico che, se hai la possibilità di installare un impianto via cavo (dunque se in casa hai già la predisposizione per le canaline ed il passaggio dei cavi), ti consiglio di dotarti di un contatto a sigaretta per il portone blindato e per una doppia protezione per quanto riguarda le finestre, ovvero di un contatto magnetico d’apertura e di un sensore per le tapparelle. Riguardo le finestre sul tetto della mansarda, invece, ti possono bastare dei contatti magnetici d’apertura. I prodotti che ti ho appena indicato non sono molto dispendiosi, e puoi abbinarli ad una centralina d’allarme di piccole dimensioni, meglio ancora se con una sirena ed un combinatore telefonico integrato per l’avviso di chiamata in caso d’allarme.

Se al contrario decidi di optare per un sistema wireless, quindi senza fili, in linea di massima il materiale lo stesso, con il vantaggio di poter risparmiare sull’installazione, d’altro canto i componenti hanno un costo un po’ più alto rispetto a quelli filari; a questa spesa devi poi aggiungere quella per le batterie, che vanno sostituite una volta ogni due anni. In tutto ciò non scordare di aggiungere un apparecchio di controllo per l’attivazione e la disattivazione della modalità notte (puoi scegliere tra la tastiera e la chiave elettronica in base alla tua preferenza). Spero di essere stato d’aiuto con i miei consigli, tienimi aggiornato! Un saluto

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