Salve,
mi chiamo Silvestro e ti scrivo perché vorrei dei consigli da te su un possibile impianto di antifurto. Possiedo una villetta abbastanza isolata (le abitazioni più vicine si trovano a circa 500 m di distanza), che si sviluppa su due piani, sono presenti anche un porticato ed una pensilina lungo tutto il perimetro. No molto tempo fa ho richiesto una consulenza a una società specializzata, la quale mi ha consigliato di installare un sistema con rilevatori volumetrici da interno e contatti magnetici d’apertura da applicare sui serramenti. Devo dire con tutta sincerità che non ho ancora preso alcuna decisione, anche se durante la fase di ristrutturazione ho già fatto conseguire la predisposizione necessaria. Ti informo inoltre che la villa non ha una recinzione, almeno per ora, e a tal proposito ti domando cosa posso montare in giardino per far sì che eventuali malintenzionati non si avvicinino troppo alla dimora (devo dirti anche che possiedo degli animali domestici che si muovono liberamente in giardino). In più mi è stato suggerito sempre dalla ditta un sistema di telecamere di videosorveglianza che si “guardano” fra loro, ma non ho ben capito cosa voglia dire e di che modello di videocamere stiamo parlando. Ti ringrazio per il tempo e per l’aiuto che mi porgerai. Tanti saluti e complimenti per l’attenzione e la dedizione che dimostri nelle risposte che dai ai tuoi lettori!
Silvestro
Risposta:
Salve Silvestro,
prima di tutto ci tengo a ringraziarti vivamente per le tue parole di apprezzamento, mi rendi molto contento ed orgoglioso! Per quanto riguarda i tuoi quesiti, devo anticiparti che da quello che leggo nella tua mail non è semplicissima la tua situazione, in particolar modo per due ragioni: la mancanza di recinzioni e l’assenza di vicini di casa! La proposta che ti ha fatto da ditta specializzata che hai contattato, ovvero quella di dotarti di telecamere di videosorveglianza che si “guardano” tra loro, non la trovo proprio l’ideale per te, innanzitutto perché ci sarebbero numerosi falsi allarmi dovuti alla circolazione degli animali, in secondo luogo poiché sarebbero individuabili in modo facile dai malintenzionati, e di conseguenza facilmente eludibili.
Io, al posto tuo, opterei per dei sistemi da esterno a pressione, si tratta di dispositivi che vanno interrati al di sotto di qualunque tipo di superficie (sabbia, ghiaia, asfalto, erba ecc.) e sono in grado di rilevare la pressione sul terreno per un peso in media superiore a quello degli animali, previa idonea taratura naturalmente. Questo tipo di sistema, invisibile e non individuabile dai ladri, si basa sul rilevamento differenziale di pressione, ed intercetta qualunque tentativo di intrusione lungo il perimetro (salti, attraversamenti, intrusioni a bordo di mezzi e così via).
Spero di essere stato chiaro e di averti dato delle buone dritte, lo trovo un argomento molto interessante, per questo ti ringrazio di avermi dato modo di parlarne, so che potrà essere utile anche a tanti altri lettori che hanno una situazione simile alla tua. Per qualunque altra cosa torna pure a contattarmi, mi trovi qui a disposizione! Saluti