Batteria per sensori di allarme: quanto dura e come sostituirla

batteria per sensori allarme
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Uno dei fattori che devono essere tenuti in considerazione da parte di coloro che hanno un sistema antifurto in casa o nel luogo dedicato ad esempio ad un’attività commerciale è quello relativo alla durata della batteria per sensori di allarme. In particolare ci riferiamo ai sistemi di allarme senza fili, che presentano sensori con batteria, la cui durata può essere variabile tenendo conto soprattutto dell’uso che si fa di questi sistemi tecnologici. Innanzitutto bisogna considerare che, in un sistema di allarme wireless, i sensori continuano a funzionare anche quando il sistema stesso è spento. Proprio per questo motivo la batteria tenderà a scaricarsi più velocemente.

Quanto dura la batteria dei sensori di allarme?

Ma tutto dipende essenzialmente dall’utilizzo per il quale viene impiegato il sistema antifurto. Ad esempio, se i sensori sono installati all’interno di un ambiente domestico, la durata della batteria per sensori di allarme potrebbe essere più lunga e potrebbe corrispondere anche a diversi anni.

Nel caso di un sistema di allarme installato, invece, a protezione di un locale commerciale, nel quale in genere passano molte persone durante il giorno, la durata della batteria per sensori di allarme potrebbe essere inferiore.

Come sostituire le batterie dei sensori

Ma passiamo adesso ad analizzare un altro aspetto fondamentale, che è quello che riguarda la possibile sostituzione delle batterie dei sensori in un impianto di allarme. Quando è necessario procedere con la sostituzione, come fare nella pratica?

Dobbiamo ricordare innanzitutto che non si tratta di un’operazione molto complicata da mettere in atto. Basta compiere una procedura ben precisa, che consentirà in poco tempo di sostituire la batteria per sensori di allarme in modo semplice.

Per prima cosa bisognerà impostare l’allarme nella modalità manutenzione. Questa procedura è necessaria per evitare che possa scattare l’allarme relativo alla manomissione dell’impianto, nel momento in cui si aprono i sensori per la sostituzione delle batterie.

A questo punto bisogna avere a disposizione le batterie giuste: è fondamentale che queste batterie siano della stessa tipologia rispetto a quelle che si andranno a sostituire. Bisogna quindi inserire le batterie all’interno dei sensori rispettando la polarità, secondo le indicazioni previste.

Come si può vedere, si tratta di un’azione molto semplice da effettuare, che deve tenere conto sempre della tipologia di batterie adatta per i vari sensori.

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