Consiglio per preventivo antifurto

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La scelta dell’impianto antifurto per la propria abitazione o per il proprio ufficio potrebbe causarvi qualche mal di testa. Nelle ore spese davanti al computer alla ricerca del sistema di allarme più adatto a noi capiterà spesso di veder apparire tra i risultati la possibilità di richiedere preventivi per l’antifurto gratuiti. In questa guida vi forniremo alcuni consigli su come scegliere l’impianto antifurto più adatto alle vostre esigenze e come districarvi nel mondo dei preventivi dei sistemi di allarme.

Per cominciare dovrete scegliere fra due macro categorie:gli impianti di allarme FAI DA TE, che potrete facilmente installare senza l’aiuto di un professionista del settore e quelli più complessi che richiedono un aiuto esterno.
Per alcuni sistemi di sicurezza, come quelli GSM, é necessario il sopralluogo di un tecnico poiché non tutte le abitazioni sono adatte a questo tipo di impianto. E’ bene quindi chiedere consiglio prima di procedere all’acquisto.
Cercare in rete il preventivo per l’antifurto più conveniente

Per conveniente non si intende solamente l’offerta di prezzo più bassa ma la qualità dei materiali utilizzati, il costo della manodopera e il livello di assistenza accessibile dopo l’installazione dell’impianto antifurto.
Basterà accedere a Google e digitare “preventivo antifurto” perché appaiano diversi siti Web nei quali potrete richiedere un preventivo gratuito e farvi un’idea dei prezzi. Alcune aziende mettono a disposizione esperti che, a titolo gratuito, verranno a fare un sopralluogo presso la vostra abitazione per poi consigliarvi il sistema di sicurezza più adatto a voi e, naturalmente, al tipo di abitazione nella quale risiedete. Questo é, indubbiamente, un grande aiuto nella scelta del sistema di allarme, sentire più pareri vi aiuterà a scegliere e non sarete in nessun modo obbligati ad usufruire dei servizi della ditta in questione.

Che informazioni vi verranno richieste in fase di richiesta preventivo per un sistema antifurto?
Accedendo ad un sito di preventivi online vi verrà richiesto se il preventivo richiesto é per la vostra abitazione o per il vostro ufficio. Se sceglierete un preventivo per il vostro domicilio privato, poi, vi verrà chiesto di specificare se si tratta di un’abitazione privata o di un condominio. Spesso viene richiesto, poi, se si tratta della vostra residenza principale (prima casa) o di quella che usate per le vacanze (seconda casa). Questo, naturalmente, modificherà la scelta del tipo di allarme da installare visto che nella vostra seconda casa sarete presenti pochi giorni all’anno e sarà più vulnerabile alle effrazioni. Verrete poi interrogati sulla posizione della vostra abitazione, si trova nel centro urbano o é un’abitazione isolata in campagna? Ha un ingresso condiviso o indipendente? Nel caso si tratti di un appartamento in condominio é presente un servizio di portineria?

Tutte queste domande, la cui compilazione richiede comunque meno di un minuto, aiutano a capire di che livello di sicurezza la vostra abitazione ha bisogno. Viene spesso richiesto anche il codice di avviamento postale del vostro Comune, verrà così verificato un grado di sicurezza statistico legato al numero di denunce per furti ed effrazioni nella vostra zona.

Infine vi verrà richiesto un numero di telefono o un indirizzo email per inviarvi o comunicarvi il costo del preventivo per l’antifurto.
Fattore fondamentale nella scelta di un impianto di allarme efficiente per la vostra casa é il livello di assistenza offerto in fase di preventivo. Scegliete senza dubbio un sistema di allarme che sia direttamente collegato con la sede operativa delle Forze dell’Ordine.

Alcune aziende che forniscono impianti di allarme sono dotate di un’assistenza H24 in modo che venga verificato in tempo reale se l’allarme inviato é un falso allarme o se é necessario l’immediato intervento dei Carabinieri. Questo avviene attraverso la repentina analisi delle immagini se si tratta di impianto di allarme video sorvegliato.
Una volta installato l’impianto dovreste poi recarvi presso le Forze dell’Ordine per compilare un modulo utile al collegamento fra il vostro allarme e la loro centrale. Se vi avvalete di una ditta per i lavori accertatevi che si prendano in carico loro di questo compito.

Vi potrebbe anche essere richiesto di inviare una piantina della vostra abitazione per fare un preventivo più preciso.
Quali sono i prezzi di un impianto antifurto?
Se si tratta di sensori di movimento o di cambiamento di calore dovrete considerare una spesa di circa 50 euro a sensore ma considerate che ce ne sono di molto più economici, ed anche di molto più costosi. Per le videocamere invece si va dai 30 euro per una camera IP senza fili ai 200 euro per una con ottima visuale notturna e altissima definizione dell’immagine. Potete trovare centraline di allarme dai 100 euro in su. A questi costi dovrete aggiungere, se ve ne vorrete avvalere, il costo dell’installazione.

Per la scelta dei prodotti il consiglio é di non optare per qualcosa di troppo economico e di fare le vostre ricerche in rete sulla casa produttrice e le recensioni presenti.
Questo vale anche per la richiesta di un preventivo, accertatevi che la ditta alla quale vi rivolgete sia affidabile e sul mercato da diverso tempo. Chiedete che vi vengano specificati nomi e modelli dei sensori che vogliono installare in modo da poter controllare da soli di cosa si tratta. E accertatevi che esista una sede fisica dell’azienda in questione.
Per poter usufruire del bonus di detrazione IRPEF del 50% per i lavori di messa in sicurezza dell’abitazione, la ditta che esegue i lavori e acquista i materiali deve essere una ditta regolarmente registrata, in grado di rilasciare regolare fattura e che accetti il pagamento tramite bonifico bancario, requisito indispensabile per la richiesta della detrazione in fase di compilazione della Dichiarazione dei Redditi.

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