Il mio PUB isolato ma sotto un condominio, l’impianto si allarme deve essere certificato?

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Ciao ragazzi,  sono arrivato ad un bivio credo.

 Dopo qualche anno di apprendistato, con mio fratello, ho deciso di aprire un piccolo locale tutto mio nella prima periferia modenese.

 Fin qui  tutto bene, tutto bello, la gente viene ed il locale è sempre pieno, soprattutto nel fine settimana.

 Ultimamente però, considerato il valore delle merci ed attrezzature all’interno del locale, mi interrogo insistentemente sulla eventuale opportunità di installare un buon impianto di allarme casa che mi faccia sentire al sicuro quando il locale resta chiuso.

 Considerato però il presupposto che questo locale si trova in ambito condominiale, a parte eventuali comunicazioni rituali sulla sua installazione, dovrei anche preoccuparmi di trovare impianti dotati di particolari certificazioni?

 Grazie per l’aiuto.

Massimo.

 

 Grande Massimo, buongiorno innanzitutto.

 Devo riconoscere che, nonostante la tua giovane età, dimostri un notevole senso di responsabilità e non solo dal punto di vista imprenditoriale, i miei complimenti.

 Inquadrato invece il problema rappresentato che, come detto riguarda un pubblico esercizio in un complesso condominiale e fatte salve eventuali comunicazioni (peraltro non obbligatorie) di cortesia, non ritengo che l’impianto di allarme da installare debba essere dotato di particolari certificazioni.

 In linea generale, ricorda che quello che deve essere certificato (e non solo in un locale pubblico) è l’impianto elettrico e non quello di allarme (munito di una serie di certificazioni proprie del produttore).

 in bocca al lupo!

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